Testi e disegni di Hugo Pratt

L’uomo della Somalia

Testi e disegni di Hugo Pratt

L’uomo della Somalia

€ 12.5

Lingua

ITA
italiano

Formato

17×20
brossura

Pagine

54
Colori

Editore

Lizard Edizioni

sito web

Anno

2006
gennaio

Tipologia

Storia
da collezione

La storia

Anno 1931 nel deserto somalo ai confini con l’Etiopia, dove la pattuglia inglese comandata dal tenente Abel Robinson è all’inseguimento di una banda di ribelli. Una tempesta di sabbia, sorta improvvisa, lo separa dai suoi uomini e lo trasporta in una dimensione onirica e sospesa, all’ovest dell’Eden. Lì incontra strani personaggi come Kayin, l’angelo vendicatore, e tramite Samael (il veleno di Dio) intravede la grande madre Ewa, che lui reputa bellissima. Stordito da questa specie di follia, il tenente spara a Kayin, ma le pallottole fischiano a vuoto perché la figura scompare all’improvviso, o forse non è mai esistita se non nella mente del Tenente.

Il finale di questo straordinario racconto rivela la verità su ciò che è accaduto. Un’altra pattuglia, uscita nel deserto alla ricerca di quella del tenente Robinson, lo ritrova alfine riverso sulla sabbia. Gli è accanto un soldato, che dice al proprio capitano: “È il tenente Abel Robinson del “Somaliland Camel Corps”. È morto. Mi dispiace, capitano, ma quando gli siamo andati incontro ha cominciato a sparare. Ho dovuto ucciderlo”. Si saprà poi che Abel Robinson aveva a sua volta ucciso tutti i componenti della sua pattuglia, sparando loro alle spalle.

Le origini

Storia unica di 48 tavole apparsa a puntate sulla rivista francese “Pilote” dal n° 52 del settembre 1978, edizioni Dargaud. Il fumetto venne in seguito inserito nella collana “Un uomo, un avventura” edita dalla CEPIM (futura Sergio Bonelli Editore) che pubblicava romanzi a fumetti appositamente realizzati e autoconclusivi, presentando a ogni uscita una storia e un autore differente, scelto tra i maggiori fumettisti italiani e internazionali. Nella stessa serie venendo pubblicati anche L’uomo del Sertão, L’uomo dei Caraibi e l’Uomo del grande Nord.

Info

Lingue disponibili:

Episodi:

Alla serie “Un uomo, un avventura” appartengono anche L’uomo del Sertão, L’uomo del Grande Nord, L’uomo dei Caraibi

Edizioni
precedenti

Per i collezionisti

L'opera

Il delirio degli uomini, tra citazioni dell’Antico Testamento e la follia di una guerra solitaria in un deserto ostile.
Anche qui, come già ne L’Uomo del Sertão, il racconto è dominato da un’atmosfera cupa e tragica, in un clima esoterico e religioso fortissimo, che si rifà all’Antico Testamento. In più c’è il senso della solitudine, di fortini nel deserto che possono far impazzire gli uomini, con i loro silenzi infiniti delle immense distese di sabbia. Pratt torna con la fantasia creativa nel Corno d’Africa, teatro della sua infanzia e luogo scelto per altre storie (Gli scorpioni del deserto, Le etiopiche).
Anche in queste tavole si compie la magia del tratto prattiano: nei silenzi sentiamo il caldo insopportabile del deserto, in poche linee ci sia apre l’orizzonte solitario e disperato di quegli uomini, che non possono che evocare “Il deserto dei tartari” di Dino Buzzati.
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