DAL 7 NOVEMBRE IN LIBRERIA, CONG EDIZIONI
Spartaco, spirito ribelle: Marco Steiner, Emiliano Ventura e Danijel Zezeli firmano il terzo titolo della collanda Escondida di Cong Edizioni, dedicata alle libere isole narrative ispirate all’immaginario prattiano. Una narrazione che si muove tra la storia e il presente, dove l’antico mito di Spartaco si riflette nella figura di un cane corso addestrato ai combattimenti clandestini.
SPARTACO, SPIRITO RIBELLE
Editore: Cong Edizioni, collana Escondida
Testi di Marco Steiner e Emiliano Ventura, disegni di Danijel Zezeli
Prezzo: euro 16,50
La narrazione mette in relazione la memoria dei canis pugnax, cani da guerra delle legioni romane, con le periferie di oggi. L’antico campo di battaglia si sovrappone a capannoni umidi e recinzioni improvvisate; gli stessi gesti, le stesse attese, altri padroni.
Spartaco-spirito ribelle riporta Capua al centro di una storia che si muove tra memoria antica e cronaca, dove l’immagine del gladiatore in cerca della propria liberà affiora nella figura di un cane corso nato per la guerra e costretto ai combattimenti clandestini.
Marco Steiner ed Emiliano Ventura costruiscono un racconto corale che da voce agli animali, più umani tra i protagonisti, agli uomini e alle donne che li circondano, e in un certo senso ai luoghi che abitano, componendo una trama fatta di richiami e sovrapposizioni, in cui il mito del passato sovrascrive il presente. L’arena romana convive con depositi industriali e sobborghi bruciati, mentre le regole del ludo si trasformano in scommesse, debiti, violenza sommersa.
La storia insiste sugli strappi: l’addestramento, il rapporto ambiguo tra uomo e animale, la fuga dal recinto — fisico e simbolico — che apre al bosco, alla possibilità di un’altra esistenza. L’eco dei canis pugnax, cani da guerra delle legioni, attraversa la narrazione come memoria atavica e pretesto per interrogare ciò che resta della libertà quando il corpo è ridotto a strumento.
I disegni di Danijel Zezelj accompagnano il testo con la sua consueta sintesi visiva: chiaroscuri netti, anatomie emergono dalla cenere dei luoghi. La prefazione di Alfonso Montefusco introduce il libro riflettendo sulla natura circolare del tempo e sul rapporto tra cultura, istinto e destino.
Un’opera che incrocia mito e territorio, periferia e classicismo, restituendo a Spartaco — e ai suoi eredi — un percorso inatteso attraverso le fratture del presente.
“Dentro di me c’è una voce antica che continuo a sentire: è un richia- mo irresistibile, è memoria di battaglie, arene infuocate dal sole, eserciti in marcia, clangore di spade e lance, sibilo di frecce, grida di eccitazione o dolore.
È sangue, tanto sangue.
Canis Pugnax: i latini ci chiamavano così.
I miei antenati erano soldati a quattro zampe.
Da quando mi hanno costretto a diventare un cane da combatti- mento, per me esistono solo la lotta e il sangue caldo del nemico che si mescola alla polvere quando crolla a terra.”
Spartaco
“Nessuno sa che è solo questione di tempo, ma io, Baba Marta, ucciderò Batiato e lo farò senza usare armi da fuoco.
Ho perso tutto ciò che avevo almeno tre volte, ed è l’unico motivo per cui ancora non ho ucciso Batiato; ho debiti con gente peggiore di lui, per questo mi servono i suoi soldi, e continuo a lavorare per questo macellaio che vorrebbe definirsi allevatore di cani.
In queste terre, allevare cani da combattimento, è un’antica tradizione, almeno così mi raccontano i locali.”
Klaus
Gli autori
MARCO STEINER
Lo pseudonimo “mitteleuropeo” gli è stato suggerito da Hugo Pratt con il quale ha collaborato dal 1989 al 1995 portando a compimento, dopo la sua morte, il romanzo Corte Sconta detta Arcana edito da Einaudi.
È autore di numerosi romanzi per Sellerio, Rizzoli-Lizard, Nuages, Salani, Marcianum Press e Cong edizioni. Ha ricevuto il Premio di letteratura avventurosa Emilio Salgari nel 2015.
EMILIANO VENTURA
Dottore di ricerca in Filosofia, si è occupato di poesia scrivendo su Mario Luzi, Pier Paolo Pasolini, Dino Campa- na e Giacomo Leopardi e di letteratura americana con un saggio su David Foster Wallace. Gli scritti filosofici sono su Giordano Bruno e sul legame tra filosofia e medicina.
DANIJEL ŽEŽELI
Danijel Žeželj è un autore di graphic novel, animatore, illustratore e pittore. È autore di oltre venticinque graphic novel e otto cortometraggi d’animazione. I suoi lavori sono stati pubblicati da DC Comics, Marvel, Dark Horse, Heavy Metal, The New York Times, Harper’s Magazine. Vive e lavora tra Brooklyn e Zagabria.


