DAL 31 MAGGIO FINO AL 28 LUGLIO 2024 - E IN CONTEMPORANEA CON IL LYON BD FESTIVAL DAL 7 AL 9 GIUGNO - A LIONE VA IN SCENA LA LETTERATURA DISEGNATA

Sei anni dopo l’incredibile successo della mostra “Hugo Pratt – Lignes d’horizons” al Musée des Confluences, Corto Maltese fa ritorno a Lione, con due mostre: all’esposizione “Hugo Pratt, l’eredità l’opera e la biografia” si aggiungono le tavole originali delle storie realizzate da Juan Díaz Canales e Rubén Pellejero, mattattori d’eccezione di visite guidate.

Corto Maltese Lione

Organizzata in collaborazione con la Regione Auvergne-Rhône-Alpes, l’Istituto Italiano di Cultura di Lione e Cong SA, la mostra è uno degli eventi di punta del Festival Internazionale del Fumetto di Lione, ma sarà visitabile dal 31 maggio fino al 28 luglio 2024 al Musée des Tissus et des Arts décoratifs.

Entrata gratuita
Dal martedì alla domenica
dalle 10.00 alle 19.00

 

 

“HUGO PRATT, L’EREDITÀ, L’OPERA, LA BIOGRAFIA”, A LIONE LA SESTA TAPPA DEL PROGETTO PROMOSSO DAL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI IN COLLABORAZIONE CON CONG SA

Dopo Pola (Croazia), Valona, (Albania), Oslo (Norvegia), Québec City (Canada) e Atene (Grecia) la mostra itinerante dedicata a Hugo Pratt, scelto come simbolo della lingua e della cultura italiana nel mondo, arriva a Lione.  

Come scrive Repubblica “Scegliere Corto Maltese come rappresentante della cultura italiana nel mondo è un modo importante per tenere vivo non soltanto il personaggio, ma il valore simbolico che trasmette, lo spirito anarchico e libertario, il rifiuto delle dittature e del fascismo, il racconto delle storie che vengono dalle popolazioni native che la globalizzazione ha reso minoritarie o ha fatto scomparire. Principi che sono un legame forte con le giovani generazioni.”

Accanto al percorso espositivo immaginato da Patrizia Zanotti  per immergersi in un parallelo tra la vita di Hugo Pratt e le storie di Corto Maltese, sempre al Musée des Tissus et des Arts décoratifs ci sarà una mostra delle tavole originali di Rubén Pellejero, che insieme a allo sceneggiatore Juan Díaz Canales ha ripreso le storie di Corto Maltese con quattro nuovi episodi, e un quinto in arrivo.

Ma non è finita qui: gli autori saranno anche guide museali d’eccezione (domenica 9 giugno alle ore 11.00, solo su prenotazione) che accompagneranno i vistatori per raccontare storia, genesi e futuro delle tavole orginali esposte.

Visita guidata con gli autori (registrazione obbligatoria)
Domenica 9 giugno alle 11.00.
Museo dei Tissus
34 rue de la Charité,
69002 Lione

Corto Maltese, il nuovo corso dell'avventura

Il 1 ottobre 2015 esce in contemporanea in Italia, Francia e Spagna, la trentesima avventura di Corto Maltese, la prima non firmata da Hugo Pratt. 

La storia si intitola Sotto il sole di mezzanotte, ed è sceneggiata da Juan Diaz Canales, già scrittore dell’apprezzata serie noir Blacksad, e disegnata da Rubén Pellejero, co-creatore con Jorge Zentner di Dieter Lumpen, avventuriero nato negli anni Ottanta e a suo modo ispirato proprio dall’antieroe prattiano. 

Altri mari da solcare, vecchi amici da ritrovare e nuovi compagni da conoscere, ma lo spirito di Corto è sempre lì, in una sfida di battute taglienti, salvataggi da compiere, tesori da scoprire. 

A quella prima storia ne sono seguite altre tre, e una quinta è in arrivo. Oggi gli autori torneranno a parlare di quelle prima esperienze, che hanno cambiato la storia di moltissimi lettori.